A quante atmosfere resistono realmente i nostri divers?

Ciao a tutti amici! :sunglasses:

Quando si parla di diver tutti ne valutiamo la resistenza alla pressione dell’acqua leggendo la profondità scritta sul quadrante, ma, a quante atmosfere resistono realmente i nostri orologi? :ocean: :ocean:

Cavalcando l’onda dei Divers’ Seiko, volevo proporvi questa sera il test di profondità a cui sono stati sottoposti i Seiko MarineMaster 1000m al quarzo e automatico nel 2015 nelle acque dell’oceano Pacifico.
Per testarne la resistenza oltre ai 1000m, in questo esperimento, i due orologi sono stati “montati” sul KAIKO 7000II, un veicolo per l’esplorazione sottomarina.

Non voglio dilungarmi oltre, facciamo parlare il video e sopratutto i “fatti”!

Buona visione! :stuck_out_tongue:

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Questo video è stellare, anche perché è un test reale fatto su un campione preso da normali lotti di produzione.

Sarebbe bello che qualcuno, magari proprio Jamstec, facesse un test comparativo con più marchi, mi sbaglio?

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Si sarebbe davvero interessante vedere realmente tot orologi testati in questo modo, davvero sul “campo”

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Video che avevo già visto ma ogni volta che lo rivedo mi vengono i brividi.
Sapere di indossare un marchio,un orologio che si spinge ben oltre i dati dichiarati mi fa capire quanta dedizione ci sia verso la ricerca della perfezione in campo professionale.
Ovvio per lavarci mani e farci il bagnetto estivo basterebbe uno scuba Swatch, ma qui si parla di un prodotto che supera di ben 3 volte i i dati dichiarati senza battere ciglio.
Sarebbe interessante un confronto con altri Blasoni per capirne le caratteristiche tecniche e se vanno oltre il dichiarato.
Fatto sta che Seiko sarà sbadata su allineamenti quadranti/rehaut o movimenti non regolati ma se si parla di caratteristiche tecniche credo e dico credo non sia seconda a nessuno!
Evviva Seiko

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Concordo con Simo!:top::top::top:

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Grazie, ma la mia disamina è fatta su fatti concreti,visibili a tutti, inconfutabili!
Non mi meraviglierei se scendendo di un gradino, ovvero tuna 300m o Marinemaster 300m resistessero fino a 3 volte la lo loro profondità dichiarata.
Stiamo parlando di un marchio che ha fatto innovazione sotto ogni punto di vista, estetica,caratteristiche tecniche,qualità nei materiali impiegati,tutto per raggiungere il max in campo professionale e non.

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Non ho idea della reale resistenza ma lancio una provocazione: fate cambiare guarnizioni tutti gli anni ai vostri diver’s?

Per me (subacqueo del prosecco ed apneista dell’Oktoberfest) non serve e le guarnizioni anche di 2/3 anni vanno bene. Ma se avessi dovuto testare il Bumblebee 1000mt (non più in mio possesso) accanto agli altri 1000mt allora i cambi sarebbero stati obbligatori, pena l’epic fail a una frazione del valore dichiarato

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Restaurando il mio TUNA Quartz del 1981 ho trovato il manuale di istruzioni e Seiko consiglia di sostituire il set guarnizioni ad ogni cambio pila…quindi ogni 3/4 anni circa, per garantire ovviamente la tenuta.

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Mah onestamente il mio Turtle lo uso in acqua solo d’estate.

Forse dovrei fargli fare un controllo l’anno prossimo o addirittura tra 2 anni.

(L’ho acquistato l’estate scorsa)

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A mio parere se lo usiamo come lo usano il 95% dell utenza di oggi,ovvero bagno al mare e lavarsi le mani credo che una semplice prova sub ogni paio anni per verificarne la tenuta possa bastare.
Il cambio guarnizioni si potrebbe pensare anche ogni 5 anni se un minimo di acqua glie la facciamo vedere.
Ovvio che in ambito professionale tutto cambia.
A quei livelli è d obbligo fare i dovuti controlli in maniera cadenzata per non avere brutte sorprese.

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Vai tranquillo per i prossimi 5/6anni

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Meglio così allora :joy:

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