Oggi vi pongo un quesito, che è quello che mi assale da un po’ di tempo, cui ha già dato una valida risposta l’amico Alberto @afornitgold .
Sto riorganizzando la mia collezione, voglio avere un singolo orologio per brand/tipologia/gusto:
- uno per tutti i giorni
- uno sportivo in acciaio
- un (paio di) diver
- un classico
Escludo da operazioni di trade-in orologi cui sono legato affettivamente come il Seiko 5 vintage ed il mio Omega Mark 40. Gli altri sono passibili di essere venduti/sostituiti anche perché i rimanenti vorrei usarli tutti, non tenerli inutilmente fermi.
Ho pensato che nella scelta vada considerato un modello/marchio che è icona del rispettivo settore e rappresenti a fondo quel marchio. Se ad esempio se vuoi un cronografo sportivo e vuoi Omega, deve essere uno Speedmaster, Moonwatch o, come nel mio caso, nuovo 321 se dovesse mai arrivare.
Parlando di classici, ho da sempre in testa un Breguet e vi ho sottoposto recentemente il 5177 che mi piace, ma che è forse il meno Breguet dei Breguet. In fondo l’architettura tecnica non è diversa da altri automatici in oro solo tempo. Se prendo un Breguet, un Tradition è secondo me la scelta giusta: se compri ad esempio un 7027, riproduce l’architettura storica dei calibri Breguet e riesci anche ad averlo ad un prezzo ragionevole considerando pedigree del marchio e prezzo di analoghi in oro.
Ma, ripeto, perchè è unico ed identifica pienamente Breguet così come uno Spring Drive rappresenta Seiko.
Cosa ne pensate? E’ un approccio in cui vi riconoscete? E’ un tema che ho recentemente affrontato anche con Francesco @francescofalcone .