La reinterpretazione moderna dell’Alpinist del 1959

Oltre all’edizione limitata descritta nel topic precedente, Seiko ha reinventato l’Alpinist del ‘59, distaccando il design di questa collezione anche dal “classico moderno” Green Alpinist.

Rispetto al fratello moderno, infatti, possiamo notare che c’è solo una corona ed è stata eliminata la lunetta interna.

Con questa nuova release per la linea Prospex, ora possiamo trovare due Alpinist con design moderno in collezione, ma ora concentriamoci su questa nuova versione.

Il design di questo orologio si ispira all’originale, il quadrante è molto simile a quello del 1959, se non per la data ad ore tre e peccato che abbiano deciso di non riportare la scritta Alpinist.
Gli indici a ore 6, 9 e 12 e le lancette richiamano quelle del modello originale.

L’orologio monta il calibro 6R35 che offre una riserva di carica di 70 ore e, ad ore tre, possiamo trovare l’immancabile datario.

Nonostante sia affezionato al design del Green Alpinist con la lunetta interna girevole, con questo nuovo design che si ispira al vecchio Laurel Alpinist, ora se dovessi sceglierne uno opterei per questa nuova reinterpretazione con quadrante crema. :white_heart:

Che ne pensate voi?
E quale scegliereste?

New “Modern Classic” Alpinist
  • SPB241J1
  • SPB243J1
  • SPB245J1

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la data non avrà il mio voto :grin:

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Hai ragione, non capisco perché vogliono inserirla a tutti i costi. Non è così fondamentale :man_shrugging:t3:

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Io non lo paragonerei al Green Alpinist (per intenderci il SARB017 e successivi SPB), si tratta di due orologi differenti.

Questa è la Modern Re-Interpretation dell’Alpinist Laurel del 1959, da accostare dunque alla ben più ricca e fedele, datario a parte, (non solo costosa) Re-Creation (SJE) nell’ottica del ormai consolidato schema del, passatemi il termine, “doppio binario” reinterpretativo (fedele/moderno) che Seiko ormai applica su numerose referenze.

Nel corso del tempo l’aplinist si è evoluto sotto numerose referenze…questa è solo la riproposizione in chiave attuale si una di esse, il Green Alpinist invece è frutto di queste evoluzioni.

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Certo Andre, ma resta il fatto che questo Alpinist è diverso rispetto alla LE e lo posiziono all’interno della collezione Prospex come un classico moderno vicino al “fratello” più tecnico con lunetta interna.

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Il discorso che fai andrebbe bene se paragonassi il “Field Alpinist” al “Green Alpinist”, per intenderci questo:

Altrimenti e’ come se paragonassi la riedizione del 6105 con un King Turtle…

Questo il mio pensiero.

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Si hai ragione, è molto più paragonabile a questo rispetto a quello con la lunetta interna effettivamente. :wink:

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