NOMOS Club Sport Neomatik 37

Alla fine è arrivato!!!

Dopo il successo segnato lo scorso anno dallo sportivo di casa NOMOS, il Club Sport Neomatik 42mm, il desiderio della comunità degli amanti dei segnatempo dalle taglie più contenute è stato esaudito da Glashutte che ci regala ora una seconda versione del CLUB SPORT, questa volta in una misura più “equilibrata”, ovvero in 37mm di diametro!!

Ecco a voi i nuovi Club Sport Polar Blue & Petrol Green 37mm!

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Rispetto al fratello maggiore, il nuovo Club Sport 37 perde ben 5mm di diametro e 2mm di spessore, ma anche 10ATM di resistenza all’acqua, passando infatti da 300 a 200m di impermeabilità, è dotato del calibro automatico DUW3001 che mantiene le 43 ore di riserva di carica, ma non ha più la data (scelta comprensibile vista la riduzione sostanziosa del diametro).

Esteticamente mantiene il suo fascino da orologio sportivo e robusto con il bracciale in acciaio introdotto e studiato specificamente per il Cub Sport, mantenendone le stesse caratteristiche tecniche, come lo sgancio rapido dalle anse, le maglie singolarmente removibili e la chiusura deploiante.
E’ tuttavia possibile scegliere tra altre due alternative, una variante in acciaio e una in tessuto.

La visibilità è sempre granatita dall’ottimo utilizzo di materiale luminescente su indici e sfere, già sperimentato sul fratello maggiore ed elemento fondamentale del DNA sportivo.
Due i fondelli a scelta; “chiuso” o “a vista” (con un piccolo sovraprezzo).

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Due colorazioni del quadrante con lavorazione a “raggi di sole”, “Blu Polare” o “Verde Petrolio”:

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Con il nuovo Club Sport cresce la famiglia del Club (una delle mie preferite) arrichendosi di una nuova misura in grado di trovare l’equilibrio perfetto tra i 36mm del Campus e i 42mm dello Sport.

Inutile dire che mi sono già innamorato del Verde Petrolio:

Cosa pensate di questa variante del Club? A voi quale piace?

Qui di seguito il post sul Club Sport Neomatik 42:

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molto carino, non amo i numeri e lo preferirei solo indici ma per essere bello è bello

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È piaciuto a tutti.

Piccolo per il mio polso ma taglia perfetta x tanti.

No data e nuovo blu (non è lo stesso del 42 anche se non si nota).

Il verde poi è stupendo.

Ne venderanno a tonnellate.

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Io lo trovo veramente equilibrato, direi che sarei indeciso tra il campus e questo (verde ovviamente)!
Parlando di aspetto estetico ovviamente…questo ha un calibro più pregiato.

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comunque è l’orologio di @oliver88

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Splendido

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Il verde è splendido. 42 sarebbe ancora più splendido. 40 sarebbe top fuori classifica

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@francescofalcone ma 42 c’è già! :sweat_smile:

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Si davvero!.. vediamo se faccio la pazzia!
Adesso devo cedere qualche vintage e sono impegnato in altre cose ma prossimo anno potrei pensarci sul serio!

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Verde? Davvero??
Scusate mi è sfuggito

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verde no. @andrea Francesco si riferiva al nuovo colore.

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Io mi trovo d’accordo con afornitgold, personalmente non amo i numeri sul quadrante ma preferisco gli indici. Sono molto curioso di indossarlo e confrontarlo con il 42 ben visto e valutato lo scorso anno. Ritengo comunque che questo sia ancora una volta un ottimo lavoro svolto dal team di Nomos

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no scusa c’è il 42 blu, verde è un colore nuovo!

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Senza ombra di dubbio un ottimo lavoro che sta seguendo le tendenze e le richieste del mercato! bravi!

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pensavo parlasse in generale! :sweat_smile:

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Buongiorno,

grazie a tutti per i commenti.

Devo dire che l’orologio sta piacendo davvero molto e le richieste a livello mondo sono molto alte e difficilmente evadibili in tempi brevi

Gaetano dice una cosa giustissima, avendolo potuto provare, la dimensione si adatta a moltissimi polsi ed il “contenuto” spessore dei movimenti neomatik e conseguentemente della cassa rendono l’orologio estremamente comodo!

Saluti a tutti.

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Verde è molto molto molto stuzzicante…

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Ho visto facendo un giro sul sito NOMOS che i tempi di attesa per il nuovo Club Sport 37 sono ancora abbastanza accettabili (7 settimane, così come indica il sito stesso) mentre per altri modelli sono addirittura di 10 mesi (ad esempio il Club “classico”)!

Mi incuriosisce capire cosa succede all’interno di una manifattura, come NOMOS, al lancio in produzione di un nuovo modello, quali sono le politiche produttive, di supply chain, e quale è il lead time ideale di un determinato prodotto!

Mi piacerebbe anche sapere se queste attese sono tutte imputabili ad uno squilibrio tra domanda e offerta, o al contesto macro economico e scocio-politico che viviamo ormai negli ultimi anni.

Magari @riccardofissi ci può raccontare qualche aneddoto!

Rimanendo in tema, ieri su Horbiter, il nostro canale principale, è andato live l’articolo ufficiale sullo Sport Club Sport 37!

Qui di seguito il link:
Nomos Club Sport neomatik 37 Petrol e Polar, la recensione

In anteprima Qualche foto:

Buona lettura!

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la foto con il lume attivo è spettacolare! mi piacciono davvero molto soprattutto perchè senza data.
quadrante pulito e ben proporzionato :smiley:

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Buonasera a tutti.

Guarda Andrea come aneddoto posso raccontarti che durante i tre giorni del Forum Nomos a Glashütte, al quale Gaetano ha partecipato, sono successe cose direi mai viste!
Gli ordinativi dei nuovi Club neomatik 37 hanno “disintegrato” i quantitativi previsti per il lancio e per quanto concerne la mia gestione un rivenditore italiano ha prenotato 10 pezzi per colore!!
Al di là di questo esempio, non ho molte informazioni riguardo la gestione della supply chain, quello che posso dirti è che il “successo” del brand a livello internazionale ha da un lato messo in “crisi” la disponibilità di praticamente quasi tutte le referenze a catalogo.
Su questa ha il suo peso anche il contesto socio politico attuale e tutta una serie di squilibri che si sono creati negli anni passati e che ancora non sono stati del tutto assorbiti.
Questi ed altri aspetti stanno determimando un forte ridimensionamento delle famiglie di prodotto che verranno concentrate sulle referenze best seller.
Sicuramente sono anche in atto riflessioni tese a migliorare la capacità produttiva e da questo punto di vista gli investimenti sono continui;in settembre è stato rinnovato il reparto di lavaggio dei componenti dei calibri che garantisce oggi tempi più rapidi e soprattutto utilizza meno agenti potenzialmente inquinanti.

Se guardiamo la storia di Nomos vediamo come proprio la voglia continua di migliorare gli aspetti produttivi sia sempre stato uno degli assi strategici principali della marca, e questa volontà continua ha portato Nomos ad essere oggi la realtà che molti conoscono ed apprezzano.
Un saluto a tutti.

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