Panerai Radiomir
Un bellissimo articolo
Il Panerai Radiomir è stato uno dei pionieri tra gli orologi subacquei. Il primo modello fu realizzato nel 1936, ma rimase a lungo lontano dagli occhi del grande pubblico, poiché la fornitura destinata alla Marina italiana era coperta da segreto militare. Particolarmente importante per i militari era la patina luminescente a base di radio alla quale l’orologio deve il nome. Bisognerà aspettare il 1995 perché il divieto venga ufficialmente annullato e Panerai possa finalmente mostrare a tutti le proprie creazioni.
A prima vista un Radiomir sembra avere poco in comune con un orologio subacqueo. Chi cerca, ad esempio, la tipica lunetta da immersione rimarrà deluso. Con la sua cassa squadrata dalla forma a cuscino, il suo design a due lancette e il grande quadrante rotondo, ricorda piuttosto un orologio elegante. Inoltre la corona conica e i passanti sottili del bracciale gli conferiscono un certo fascino vintage.
Un altro tratto caratteristico del Radiomir è il suo “quadrante a sandwich” composto da due placche sovrapposte: quella superiore con indici e numeri traforati, quella inferiore ricoperta di una patina luminescente. Questa struttura dona una sorta di effetto 3D al quadrante, proposto da Panerai nei colori nero, bianco, marrone, verde oliva e blu.
L’indicazione precisa dell’ora è garantita da movimenti automatici e a carica manuale sia di propria manifattura che basati su calibri ETA/Unitas.
Panerai Radiomir S.L.C. 3 Days
Una panoramica del Panerai Radiomir S.L.C. 3 Days
Il Radiomir S.L.C. 3 Days ref. PAM00425 è uno dei modelli più apprezzati della collezione su Chrono24. La sua cassa di 47 mm è realizzata in acciaio inox lucidato ed è impermeabile fino a 100 m (10 bar). All’interno della cassa è all’opera il calibro di manifattura P.3000 a carica manuale, che dà all’orologio una riserva di marcia di 72 ore.
La particolarità di questo modello è il cosiddetto quadrante S.L.C. di colore nero, dotato di indici a bastone a ore 3, 6, 9 e 12. Le restanti ore presentano degli indici puntati. Panerai afferma che si tratta di un design sviluppato dall’azienda alla fine degli anni ’30 per i militari italiani e mai prodotto in serie. Questo quadrante si trova anche nel Radiomir 48MM con numero di referenza PAM00577: tecnicamente è affine alla ref. PAM00425, ma questa variante presenta un quadrante di 48 mm di diametro in ceramica nera opaca che gli dona un aspetto più moderno.
Altri modelli Radiomir molto amati
Anche i modelli Black Seal sono molto amati dagli appassionati del Radiomir. Il nome allude a un’unità speciale di sommozzatori della Marina Militare che in passato è stata rifornita a lungo da Panerai.
Panerai Radiomir Black Seal ref. PAM00754
Un orologio particolarmente apprezzato di questa serie è il Black Seal Logo referenza PAM00754. Con il suo quadrante in acciaio inox di 45 mm, rientra tra gli orologi meno voluminosi della collezione, cosa che lo rende adatto a un pubblico più ampio. Oltre alle dimensioni il Black Seal si distingue dal cosiddetto S.L.C. per tre aspetti: innanzitutto il Black Seal ha il tipico design del quadrante Panerai con i grandi numeri arabi a ore 3, 6 e 12, mentre le altre ore sono contrassegnate da indici a bastone. La seconda differenza rispetto al modello S.L.C. la troviamo a ore 9, dove Panerai ha collocato i piccoli secondi, mentre la terza riguarda il calibro impiegato. Il Black Seal monta infatti il calibro a carica manuale P.6000 con una riserva di carica di 72 ore.
Panerai Radiomir Ref. PAM00753
Se i piccoli secondi non vi sono poi così indispensabili, potete optare per un Radiomir Base ref. PAM00753, che presenta la stessa cassa di 45 mm in acciaio inox lucidato ed è anch’esso animato dal P.6000. L’unico punto che lo differenzia dal Black Seal è proprio l’assenza dei piccoli secondi. Al suo posto troviamo un grande 9 luminescente.
Un’altra versione interessante è il Radiomir Black Seal 8 Days ref. PAM00609. Come si può intuire dal nome, ha una riserva di carica di otto giorni; questa è ottenuta grazie al lavoro svolto dal calibro di manifattura P.5000, che dispone di due bariletti accoppiati in serie. Una volta caricato al massimo, la riserva di marcia basta per una settimana intera.
Panerai Radiomir Black Seal 8 Days ref. PAM00609
Il Radiomir con cronografo e funzione GMT
Il Radiomir è disponibile anche con altre complicazioni. Apprezzatissima da chi viaggia molto è la funzione GMT, che permette di avere sempre sotto controllo due fusi orari contemporaneamente. Oltre a possedere questa funzionalità, il Radiomir GMT (PAM00657) è dotato anche di una lancetta centrale aggiuntiva che indica l’ora del secondo fuso orario. A differenza degli orologi GMT convenzionali, nei quali la lancetta impiega 24 ore per fare un giro completo del quadrante, quella del Radiomir ne impiega solamente dodici. Inoltre l’orologio continua comunque a indicare la differenza tra le ore antimeridiane e quelle pomeridiane tramite i piccoli secondi a ore 9. In posizione opposta, a ore 3, troviamo invece un datario. Il Radiomir GMT deve la sua ricchezza di funzioni al calibro P.4001: un movimento automatico di manifattura con 72 ore di riserva di carica.
Panerai Radiomir GMT ref. PAM00657
Un’altra complicazione molto amata è quella del cronografo, che permette di misurare gli intervalli di tempo. Nella famiglia Radiomir ad essere dotato di questa funzionalità è ad esempio il Radiomir Rattrapante ref. PAM00214. Si tratta di un cosiddetto cronografo rattrapante, che consente di cronometrare senza problemi diversi intervalli di tempo. A tal proposito l’orologio presenta due lancette sovrapposte dei secondi cronografici che inizialmente vengono azionate contemporaneamente. Quando si misura un tempo intermedio, una delle due lancette si ferma mentre l’altra continua la sua corsa. Ad animare il Radiomir Rattrapante è il calibro OP XVIII, basato sul Valjoux 7753.
Panerai Radiomir Rattrapante ref. PAM00214
Modelli alternativi al Radiomir
Se il Radiomir vi attrae ma siete alla ricerca di un orologio ancora più visibile al polso, vi consigliamo di dare uno sguardo più da vicino al Panerai Luminor. Il Luminor è il successore del Radiomir e ha mantenuto lo stesso design del quadrante del suo predecessore. Anche la cassa a cuscino riprende fedelmente il design degli esemplari che l’hanno preceduto. Il Luminor, però, mostra delle anse più robuste e soprattutto il caratteristico ponte proteggi corona. Quest’ultimo protegge la corona di carica dagli urti e la spinge verso la cassa contribuendo a renderla ancora più impermeabile.
Prezzi ed evoluzione del valore del Panerai Radiomir
Se state pensando di acquistare un Panerai Radiomir, su Chrono24 troverete sicuramente annunci che vi faranno risparmiare. I prezzi per gli esemplari nuovi si attestano all’incirca tra il 20% e il 30% in meno rispetto al prezzo di listino. Optando per un usato si può risparmiare ancora di più, a seconda delle condizioni del modello.
Evoluzione di valore del Panerai Radiomir S.L.C 3 Days, fonte: Watch Collection di Chrono24
Molti modelli Radiomir mostrano un’ottima stabilità di valore nel tempo. Ad esempio, i prezzi per un Black Seal Logo sono rimasti pressoché invariati negli ultimi dodici mesi. Nello stesso periodo il modello S.L.C 3 Days ha visto addirittura un leggero aumento del suo valore. Se un esemplare usato in buone condizioni a dicembre 2019 costava ancora 4.900 euro circa, a dicembre 2020 sfiora i 5.400 euro. Invece altri modelli, come il Radiomir GMT, hanno perso qualche centinaia di euro rispetto a un anno fa.