Tissot Navigator, Cal Lemania 1343, anno 1975

Vi presento il mio ultimo acquisto, un Tissot Navigator che monta un interessante calibro cronografico Lemania 1343, rinominato Tissot 2160.

Cassa da 40mm, passo del cinturino da 20 mm.
questo orologio è stato prodotto dal 1973 fino al 1977.

Cronografo meccanico a carica automatica con secondi continui al 9 e secondi e minuti cronografici centrali.

Cassa in acciaio con finitura spazzolata sopra e lucida ai lati.

Il quadrante ha indici con trattamento al trizio ed è protetto da un vetro esalite.
Il fondello è serrato a vite, corona è serrata a pressione
Il Tissot Navigator Lemania 1343 era commercializzato anche con i colori del quadrante invertiti, così come il colore delle sfere
Rimangono invariati invece i colori delle sfere cronografiche in arancione.
Ne esistono 2 versioni: una con le sfere a punta quadrata, ed un altro con sfere a punta.
Ho trovato inoltre modelli con corona marchiata Tissot, ma la maggior parte sono anonime.

Il Lemania 13xx non ha mai ricevuto molti riconoscimenti dai collezionisti ed è vissuto all’ombra del calibro 11 Heuer / Breitling / Hamilton-Büren, del calibro 6139 di Seiko e dell’El Primero di Zenith. Il Lemania 1340 è stato lanciato sul mercato nel 1972, ma il loro 5100 è stato il calibro di maggior successo.

Il 5100 era piu facile da costruire e meno costoso, per questo è stato utilizzato da molti marchi quali Sinn, Orfina, Tutima e Omega.

Perche ho scelto di acquistare questo particolare segnatempo? Per la particolarità del suo movimento.
Quello che mi piace di più di questo Tissot è che a prima vista non sembra un cronografo
Azionando i pusher del crono parte una delle due sfere cronografiche che indica i secondo cronografici e lascia indietro una bellissima sfera arancione a forma di piccolo aereo che indica i minuti cronografici, rendendo tutto di facile e immediata lettura…Geniale!

La sfera dei minuti cronografici non scatta ma si sposta lentamente come la lancetta dei minuti che indica l’orario.

Difetti? Lo spessore. Quasi 14 mm contando anche il vetro leggermente bombato.

Pregi? La rarità e la unicità di questo movimento che è stato ripreso solo di recente da Sinn e Damasko con modelli sicuramente molto interessanti ma a dei prezzi a mio parere attualmente fuori mercato.

Avere un chrono al polso è sempre qualcosa di tanto divertente quanto inutile, al massimo ci ritroviamo a tenere il tempo della cottura della pasta. Anche l’orario oramai lo leggiamo sul telefonino, allora quale è il senso?
Il senso è la passione, la curiosità, la voglia di vivere qualcosa di diverso, la voglia di condividere, cercare, informarsi e possedere pezzi rari che fanno crescere la nostra curiosità e spesso ci fanno rivalutare marchi oramai sottovalutati come Tissot che invece vantano orologi molto interessanti. (Il Tissot T-Touch è stato l’orologio piu venduto negli usa nell’anno 2018, per dire….)

Prezzo? Questo modello è abbastanza raro ma qualcosa su Ebay salta fuori e i prezzi oscillano tra i 1000 e i 2000 euro, mai visti completi di corredo se non generico, il preso dunque si riferisce a “solo orologio”

Conoscevate questo modello?

un po di foto

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Buongiorno Paolo,
innanzitutto congratulazioni.

Non conoscevo questo specifico modello, ma ho approfondito la collezione vintage quando ho scritto della recente re-issue.

Mi meraviglio che, data l’originalità del quadrante, Tissot abbia scelto la strada del tre contatori, forse per ragioni di standardizzazione dei calibri nel Gruppo oppure perché temeva che un’architettura a due contatori fosse forse troppo particolare.

Io sono innamorato della variante panda con bracciale presente in pubblicità.

Tissot è un gran marchio che sto scoprendo man mano. Il mio preferito è Heritage Petite Seconde, un delizioso solo tempo a carica manuale dal prezzo insuperabile.

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Bellissimo Paolo, complimenti.
Non conoscevo il modello in questione, come Gaetano anche io sto scoprendo questo marchio da poco e mi rendo conto che ha molto da dire.
A me piace molto anche la serie antimagnetica

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esteticamente è anche interessante, fortuna che monta il fondello chiuso, il calibro è rifinito come i pezzi del Meccano :rage:

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Verissimo! Aggiungo che non avrebbe avuto senso avere un calibro rifinito considerata la tipologia dell orologio :slight_smile:

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non sono d’accordo, mi spiego meglio …
la moda dei fondelli a vista è relativamente recente ma molto prima di questa, quando i movimenti li vedevano solo gli orologiai in fase di revisione e/o riparazione, c’erano calibri molto ben rifiniti (molto di più di quelli odierni) nonostante appunto non li vedesse nessuno.
La finitura manuale da valore umano all’orologio e (alcune) migliorano le performance o riducono le possibilità di guasti o di accumuli di polvere/detriti di lubrificanti.
Perché uno sportivo debba avere per forza un calibro rifinito con l’accetta è una cosa che proprio non capisco.

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Capisco ora meglio il tuo punto di vista. Non ci avevo mai pensato. È condivisibile.

Io mi riferivo a un discorso più generale e dettato dai miei gusti estetici: non mi piacciono i fondelli a vista eccezion fatta per modelli con calibri particolari.
Rabbrividisco quando vedo un 7750 o un nh35 tramite fondello a vista
Se poi c’è un rotore che copre mezzo movimento non ne capisco proprio il senso.
Ma ripeto: il tuo discorso è interessante

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Mai dare ragione ad Albi MAI !!

È c’è un motivo preciso : poi si convince di ave ragione nel sostenere che L armadillo è bello

Ma che è bello quello ?
(Cit. E vediamo chi la becca )

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l’armadillo è bello dentro e fuori … altrimenti non lo avrei preso … beccati queste:


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Ve l’avevo detto !!! :joy::joy:

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sai cosa penso? Che A.Lange & Söhne si sia ispirato a orologi del genere per la maglia del bracciale. --> Odysseus

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Infatti è l’elemento che non piace dell’orologio :joy::joy::sweat_smile:

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si proprio nu fetente :joy:

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io non so cosa farci se non hai buon gusto :grin:

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ecco la versione “panda”

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Bello

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Fantastico!

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Molto bello complimenti! La versione a colori invertiti la trovo più intrigante! Monterei un racing ultra thin 20/15 o 20/16!

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